Ci invitano al “Vinitaly” in quanto vincitori del contest internazionale “Wine Mythology Label” e allora iniziamo a progettare un catalogo da presentare alla stampa e le aziende presenti. Ma perché proprio un catalogo? In quanti lo conserveranno? Perchè non sfruttare le centinaia di bottiglie vuote presenti in fiera e presentarci con il gioco della bottiglia?
Capita spesso di partecipare o essere invitati a qualche evento, e visto che non amiamo presentarci a mani vuote, facciamo fluire inventiva e creatività per far conoscere il nostro lavoro in maniera diversa dal solito. In questo caso siamo stati dall'azienda Domini Veneti nel loro stand di Vinitaly, per presentarci alla stampa come vincitori del loro contest "Wine Mythology Label"
Non volevamo portare il classico catalogo ma comunicare la nostra creatività con qualcosa di analogo all'evento, qualcosa di divertente e funzionale allo stesso tempo. Abbiamo pensato quindi alla convivialità che si nasconde dietro una bottiglia di vino, ai momenti felici dove beviamo insieme. Ecco dunque l'idea di riesumare un vecchio gioco popolare che, per essere eseguito, ha bisogno di una bottiglia vuota: il gioco della bottiglia.
Abbiamo scelto un design grafico minimalista, semplice e facile da interpretare. Nella parte centrale deve essere posizionata la bottiglia e ad ogni spicchio appartiene una frase concettuale legata al mondo del vino e la penitenza da pagare durante il gioco. Come cromatismo abbiamo scelto una combinazione di blu e giallo elettrico, per rendere moderno un concetto di gioco antico. Il tutto ovviamente condito con inviti ai nostri social e call to action verso il nostro website.